Chi ama spreca!

Tante cose sono successe e tante altre ne accadranno. Incontro con il serra club, uscite di biennio, serata giovani, giornate di fraternità a Imola… e molto altro ci hanno permesso di toccare con mano quanto sia bello spendere la propria vita per gli altri. Esperienze, queste, che ci spingono ad uscire da noi stessi per incontrare l’altro; perché è solo nell’altro che posso toccare con mano l’amore di Dio.

Stiamo vivendo un tempo particolare che ci sta accompagnando al cuore di tutta la nostra fede, un Amore che non trova limite se non sulla croce. “Un amore che ha dell’incredibile, che non ha misure” queste sono state le parole che don Cristian Bagnara ha usato per commentare il gesto della donna di Betania nel vangelo di Marco. Una donna straordinariamente sprecona dato il costo di quel vasetto di profumo. La strana bellezza della presa di posizione di Gesù sta nel dare ragione alla donna: la misura dell’amore è la dismisura, l’amore autentico spreca, altrimenti non è amore. Questo è il criterio con il quale leggere la storia della passione, un incredibile “spreco”, un amore che va oltre ogni possibile misura.

Questa Pasqua sia per ciascuno di noi un tempo per riscoprire questo amore lasciandoci amare, lasciando che la Sua potenza trasformi la nostra vita; e diventare strumenti della sua misericordia per far fiorire attorno a noi la giustizia e la pace.

“Gioisci, anima mia. È sempre Pasqua, perché Cristo risorto è la nostra risurrezione!”